
Risolvere le problematiche legate alla permuta di un immobile.
Comprare casa si sa, non è il più semplice dei mestieri; ancor più difficile è vendere per poi comprare la casa nuova. Facciamo un esempio, 10 anni fa hai comprato quella mansarda che tanto ti piaceva, arredata in modo moderno e con un design degno del salone del mobile di Milano e, chiaramente, con una sola camera.
Oggi dopo un matrimonio e un figlio in arrivo quell’appartamento non va più bene. E allora come fare?
Anche nel mercato immobiliare, come nel mondo dell’automotive, esiste la permuta; o meglio esistono due modi per permutare la tua precedente casa a fronte dell’acquisto della nuova.
La prima ipotesi è quella relativa alla vera permuta, cioè quella dove ad esempio un costruttore o un operatore immobiliare a fronte dell’acquisto rileva, cioè compra la tua vecchia casa. Questo metodo sicuramente ha un grosso vantaggio, quello di chiudere l’operazione in tempi certi o non avere necessità di dover trovare un acquirente per la vecchia casa. Ma se fin qui sembra tutto idilliaco c’è ancora da scoprire il “rovescio della medaglia”, l’aspetto economico.
Un costruttore o un operatore immobiliare che accetterà questo di tipo di operazione non potrà mai garantirvi di pagare il valore di mercato dell’immobile in quanto subisce il rischio imprenditoriale, ha una maggiore tassazione, dovrà rivendere l’immobile facendosi carico dei costi, impegnerà della liquidità che non potrà utilizzare per altri investimenti ecc.
Quindi questo cosa comparta? Comporta che la tua casa, la tua prima casa, quella che hai comprato da ragazzo con i primi guadagni verrà acquisita per il 50 massimo 60% (se ti va bene) del valore che potresti realizzare sul mercato.
Un vero bagno di sangue.
La seconda ipotesi è quella meno tradizionale, che rispecchia meno quella che è la definizione da “vocabolario” di permuta.
Partiamo da un presupposto, non c’è il bagno di sangue di cui si parlava in precedenza, ma questo metodo è decisamente diverso, certamente più macchinoso ma che permette comunque di rispettare il timing di compravendita, di poter spegnere e riaccendere il mutuo di casa ma soprattutto di non perdere migliaia e migliaia di soldi.
Come funziona? Praticamente, una volta individuato l’immobile che piace e che rispecchia le aspettative della propria ricerca si procede con una formula particolare di proposta dove vi è indicato un subordine relativo alla vendita del proprio immobile che contemporaneamente viene messo in vendita e proposto sul mercato. Una volta trovato l’acquirente si procede con un preliminare sia di acquisto che di vendita per poi passare al rogito facendo incrociare i tempi ed esigenze tue e di chi sta comprando la tua casa.
Anche qui, però, c’è un lato oscuro dell’operazione. Come si diceva poco fa questo iter è certamente più macchinoso perché bisogna saper proporre l’immobile fin da subito al giusto prezzo, saper commercializzare in modo corretto il proprio immobile creando un piano marketing ed avere nozioni legate alla contrattualistica ed alle difficili norme legate al mercato immobiliare.
E’ veramente importante farsi seguire da una agenzia che opera in modo professionale in quanto la gestione di una permuta per diverse ragioni è difficile. La prima ragione, che è anche la prima in ordine temporale, è quella di avere una valutazione corretta sui valori di mercato del proprio immobile in quanto se si sbaglia rimane nella vetrina dell’agenzia immobiliare ma non verrà venduto.
Per la seconda vi porto il caso di due persone che abbiamo conosciuto in quanto cercavano una nuova soluzione per in quanto avevano trovato un acquirente per la loro “vecchia” casa con il quale avevano già sottoscritto un preliminare di vendita che determinava giustamente le tempistiche e il prezzo. Peccato che Flavio ed Enrica, questi i nomi di questi persone che abbiamo conosciuto avevano sottovalutato fortemente l’aspetto finanziario dell’operazione. Flavio durante questo periodo ha perso il lavoro ma la banca era disposta comunque a concedere un mutuo a patto che si rimanesse nelle cifre della parte residuale del mutuo e che il nuovo immobile fosse una soluzione similare alla loro villetta di Valgreghentino venduta.
Morale, la casa era stata venduta ad un prezzo eccessivamente basso per poter coprire l’acquisto di una casa similare in una zona “più quotata” del lecchese e non potendo acquistare una nuova abitazione a valori di mercato si sono trovati nell’impossibilità di acquistare la nuova casa e si son trovati a pagare mutuo ed affitto per una casa che non rispecchiava assolutamente le loro esigenze familiari.
Come ad ogni problematica esiste anche una soluzione, in questo caso quella di affidarvi ad un agente immobiliare professionista.
Questo perché vi permetterà di proporre l’immobile a valori corretti, sarà in grado di curare ogni aspetto della compravendita, far rispettare le tempistiche, trovare l’acquirente, trovare la nuova casa adeguata facendoti risparmiare tempo e soprattutto le decine di migliaia di € di cui si parlava in precedenza.
Affidandoti allo staff di B studio Immobiliare, sarà possibile effettuare una permuta nel miglior modo possibile in quanto profondi conoscitori del tessuto del mercato immobiliare ma anche delle migliori tecniche che permetteranno un passaggio sereno.
Se sei in procinto di intraprendere questo tipo di operazione, prendi subito contatto con noi. Saremo lieti di poterti mostrare come affrontare questa situazione.